Quinoa con ricciola | Primi Piatti | Piatto Unico
- Golosanamente - 19.01.2021
Visto il freddo di questi giorni, oggi vi propongo un primo piatto caldo, nutriente ma leggero ovvero quinoa e ricciola.
Fino a qualche tempo fa per me “primo piatto” voleva dire una pietanza a base di pasta o riso. Negli ultimi tempi, appassionandomi sempre più al mondo della cucina e del fitness, ho invece scoperto che esiste una vastità di alternative a questi cereali: cous cous, farro, orzo, miglio, grano saraceno, bulgur, amaranto e tanti altri. Tra questi, appunto, anche la quinoa. Seppur non considerata un vero e proprio cereale essa viene utilizzata in sostituzione di quest’ultimi in numerosi primi piatti e piatti unici. Io la utilizzo in tantissimi modi, sia accompagnata da sughi di carne e pesce, sia all’interno di gustose insalate. Nella ricetta di oggi ho deciso di preparala insieme ad un gustoso sughetto di pomodorini e ricciola. La ricciola è un pesce dalle carni rosastre il cui sapore e consistenza ricordano vagamente quelle del tonno. Come il tonno e il pesce spada la ricciola teme le cotture prolungate. |
Infatti, cucinare troppo a lungo le sue carni le rende troppo stoppose.
Anche la cottura della quinoa merita una certa attenzione. Io in genere seguo quanto indicato sulla confezione, ma se non viene riportato nulla sulle modalità di cottura, procedo a cuocerla come i cereali a chicco. Ovvero, dopo aver lavato accuratamente la quinoa, la verso in un pentolino con una quantità di acqua pari al doppio del suo volume. In genere, per regolarmi, peso la quinoa in una ciotolina, la metto in un pentolino e aggiungo, con la stessa ciotolina, una quantità di acqua pari a due volte il volume di quinoa occupato in quella ciotolina. Pongo poi il pentolino sul fuoco, porto a bollore, copro con un coperchio e faccio proseguire la cottura fino a quando tutta l’acqua è stata assorbita. È bene non mettere troppa acqua in quanto ciò rischierebbe di rendere la quinoa troppo papposa facendone perdere la giusta consistenza del chicco.
Il sugo l’ho realizzato semplicemente stufando in pochissima acqua i pomodorini tagliati a pezzetti con un porro. In questo modo, senza aggiungere grassi in cottura ho ottenuto una corposa e saporita salsa di pomodorini.
Dopo aver amalgamato bene tutti gli ingredienti, consiglio di condire questo piatto a crudo con un filo di olio extra vergine di oliva e, se lo gradite, con spezie a piacere come ad esempio pepe e peperoncino.
Il risultato di questo piatto è un caldo connubio di sapori che spaziano dal mare alla terra, ideale per scaldarci in queste gelide giornate invernali.
Se anche a voi piace sperimentare alternative ai più conosciuti cereali, seguite la mia ricetta e otterrete un goloso primo piatto!
Anche la cottura della quinoa merita una certa attenzione. Io in genere seguo quanto indicato sulla confezione, ma se non viene riportato nulla sulle modalità di cottura, procedo a cuocerla come i cereali a chicco. Ovvero, dopo aver lavato accuratamente la quinoa, la verso in un pentolino con una quantità di acqua pari al doppio del suo volume. In genere, per regolarmi, peso la quinoa in una ciotolina, la metto in un pentolino e aggiungo, con la stessa ciotolina, una quantità di acqua pari a due volte il volume di quinoa occupato in quella ciotolina. Pongo poi il pentolino sul fuoco, porto a bollore, copro con un coperchio e faccio proseguire la cottura fino a quando tutta l’acqua è stata assorbita. È bene non mettere troppa acqua in quanto ciò rischierebbe di rendere la quinoa troppo papposa facendone perdere la giusta consistenza del chicco.
Il sugo l’ho realizzato semplicemente stufando in pochissima acqua i pomodorini tagliati a pezzetti con un porro. In questo modo, senza aggiungere grassi in cottura ho ottenuto una corposa e saporita salsa di pomodorini.
Dopo aver amalgamato bene tutti gli ingredienti, consiglio di condire questo piatto a crudo con un filo di olio extra vergine di oliva e, se lo gradite, con spezie a piacere come ad esempio pepe e peperoncino.
Il risultato di questo piatto è un caldo connubio di sapori che spaziano dal mare alla terra, ideale per scaldarci in queste gelide giornate invernali.
Se anche a voi piace sperimentare alternative ai più conosciuti cereali, seguite la mia ricetta e otterrete un goloso primo piatto!
TIPO: Primo piatto - Piatto Unico
DURATA PREPARZIONE: 5 min preparazione + 25 min cottura PENTOLE/STAMPI: 1 ciotolina, 1 pentola, 1 pentolino ELETTRODOMESTICI: - INGREDIENTI (per 3 persone)
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SUGGERIMENTI
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PROCEDIMENTO :
- Eliminare le estremità e la parte più esterna del porro.
- Tagliare il porro a rondelle sottili.
- Mettere il porro tagliato in una pentola.
- Lavare bene i pomodorini.
- Tagliare a piccoli pezzi i pomodorini.
- Mettere i pomodorini tagliati nella pentola insieme al porro.
- Aggiungere un filo di acqua.
- Mescolare bene e porre sul fuoco a cucinare.
- Far cucinare coperto a fiamma media per circa 10 min (fino a quando il sugo risulta abbastanza ristretto).
- Rimuovere l’osso centrale dal trancio di ricciola.
- Rimuovere la pelle dal trancio di ricciola.
- Tagliare a pezzetti piccoli il trancio di ricciola.
- Aggiungere la ricciola al sugo.
- Amalgamare bene la ricciola al sugo.
- Far cucinare coperto a fiamma media per circa 10 min (fino a quando la ricciola risulta cotta).
- Nel frattempo lavare bene la quinoa.
- Mettere la quinoa in un pentolino.
- Aggiungere alla quinoa una quantità di acqua pari a circa il doppio del suo volume.
- Portare l’acqua con la quinoa a bollore.
- Abbassare la fiamma e far cucinare coperto fino ad assorbimento di tutta l’acqua.
- A cottura ultimata sgranare la quinoa con una forchetta.
- Quando la ricciola è cotta, spegnere la fiamma e togliere dal fuoco il sugo.
- Aggiungere la quinoa al sugo.
- Amalgamare bene la quinoa al sugo.
- Rimettere la pentola 1 minuto sul fuoco continuando a mescolare.
- Gustare condito con un filo di olio evo e se gradito aggiungere spezie a piacere (peperoncino, pepe…).
RIASSUMENDO...